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INCIPIT L'inizio di ...

Tristano

di Thomas Mann

(Germania 1875-1955)

Eccoci qui, al sanatorio “La Quiete”! Col suo lungo fabbricato principale e le ali contigue, si stende, bianco e rettilineo, in mezzo all’ampio giardino, che assai piacevolmente adornano grotte, pergolati e chioschetti rivestiti di corteggia d’albero; mentre dietro i tetti d’ardesia si ergono, imponenti, verso il cielo i monti verdi d’abeti e digradanti in piacevoli dirupi.

Ancora il dottor Leander dirige lo stabilimento: barba nera biforcuta, dura e riccia come il crine di cavallo di cui s’imbottiscono i mobili; lenti grosse, scintillanti; aspetto di uomo che la scienza ha raggelato, indurito e riempito di un calmo e indulgente pessimismo…

«Non avrò più fame»

Il primo film che le nostre nonne e le nostre madri andarono a vedere dopo la guerra fu Via col vento. Molte si identificarono in una scena: Rossella torna nella sua fattoria, la trova distrutta, e siccome non mangia da giorni strappa una piantina, ne rosicchia le radici, la leva al cielo e grida: «Giuro che non ... - LEGGI TUTTO

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L’Etna è stato riconosciuto dall’Unesco «patrimonio dell’umanità» e l’Italia si conferma al primo posto per i siti dichiarati di interesse mondiale dall’agenzia dell’Onu. L’Etna è stato il 48esimo sito italiano dell'Unesco e si è aggiunto alla lunga lista aperta con l'Arte Rupestre della Val Camonica, in provincia di Brescia.

Dell’Etna si parla nei documenti storici da circa 2.700 anni e quindi - si legge nel riconoscimento stilato dal Comitato Unesco riunitosi nella capitale cambogiana Phnom Penh rappresenta ...

«uno dei più documentati record mondiali nel campo dei vulcani. I crateri, le ceneri, le colate di lava, le grotte di lava e la depressione della valle del Bove, fanno del monte Etna una destinazione privilegiata per la ricerca e l'educazione».

Per l'Unesco l'Etna è uno dei vulcani «più emblematici e attivi del mondo. La sua notorietà, la sua importanza scientifica, i suoi valori culturali e pedagogici sono di importanza mondiale». L’area riconosciuta dall'Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità fa parte del Parco dell'Etna creato nel 1987. Il vulcano siciliano è il quarto patrimonio mondiale italiano iscritto nella World Heritage List per motivi naturalistici, dopo le isole Eolie, il Monte San Giorgio e le Dolomiti.

Il ministero dell'Ambiente ha definito l'inserimento del vulcano nella lista Unesco «un risultato importante che riconosce l'unicità del patrimonio naturale italiano, il valore delle politiche nazionali di conservazione e il lavoro svolto negli ultimi anni dal Parco dell'Etna e dal ministero dell'Ambiente, che nel gennaio 2012 ne ha patrocinato la candidatura». (A.F.)

 

 

Siti italiani del Patrimonio mondiale riconosciuti dall’Unesco

 

1979 - Arte Rupestre della Val Camonica, Lombardia

1980 - Centro storico di Roma, proprietà Santa Sede e San Paolo fuori le Mura, Lazio

1980 – Chiesa e convento di Santa Maria delle Grazie e ‘Cenacolo’ di Leonardo a Milano, Lombardia

1982 - Centro storico di Firenze, Toscana

1987 - Venezia e la sua Laguna, Veneto

1987 - Pisa, Piazza del Duomo, Toscana

1990 - Centro Storico di San Gimignano, Toscana

1993 - I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera, Basilicata

1994 – Città di Vicenza e ville del Palladio, Veneto

1995 - Centro storico di Siena, Toscana

1995 - Centro Storico di Napoli, Campania

1995 - Insediamento industriale di Crespi d'Adda, Lombardia

1995 – Ferrara, città del Rinascimento, e il Delta del Po, Emilia Romagna

1996 - Castel del Monte, Puglia

1996 - Trulli di Alberobello, Puglia

1996 - Monumenti paleocristiani di Ravenna, Emilia Romagna

1996 - Centro storico di Pienza, Toscana

1997 - Reggia di Caserta con il parco, l’Acquedotto di Vanvitelli e Complesso di San Leucio, Campania

1997 - Residenze Sabaude, Piemonte

1997 - Orto botanico di Padova, Veneto

1997 - Portovenere, Cinque Terre e Isole (Palmaria, Tino e Tinetto), Liguria

1997 - Modena: Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande, Emilia Romagna

1997 - Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, Campania

1997 - Costiera Amalfitana, Campania

1997 - Area Archeologica di Agrigento, Sicilia

1997 - La Villa romana del Casale di Piazza Armerina, Sicilia

1997 - Villaggio Nuragico di Barumini, Sardegna

1998 - Parco Nazionale del Cilento con Paestum, Velia e Certosa di Padula, Campania

1998 - Centro storico di Urbino, Marche

1998 - Zona archeologica e Basilica patriarcale di Aquileia, Friuli Venezia Giulia

1999 - Villa Adriana a Tivoli, Lazio

2000 - Isole Eolie, Sicilia

2000 - La Basilica di San Francesco e altri siti francescani di Assisi, Umbria

2000 - Città di Verona, Veneto

2001 - Villa d'Este a Tivoli, Lazio

2002 - Città barocche della Val di Noto, Sicilia

2003 - Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia

2003 - Monte San Giorgio, patrimonio condiviso da Lombardia e Svizzera

2004 - Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia, Lazio

2004 - Val d’Orcia, Toscana

2005 - Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica, Sicilia

2006 - Genova, le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli, Liguria

2008 - Mantova e Sabbioneta, Lombardia

2008 - Ferrovia Retica Albula-Bernina, patrimonio condiviso da Lombardia e Svizzera

2009 - Dolomiti, Trentino, Friuli e Veneto

2010 - Monte San Giorgio, patrimonio condiviso da Lombardia e Svizzera

2011 - I Longobardi in Italia. I luoghi del potere, diverse regioni

2011 - Palafitte preistoriche sulle Alpi, patrimonio condiviso con Svizzera, Austria, Francia, Germania e Slovenia

2013 - Monte Etna, Sicilia

2013 - Ville e Giardini Medicei, Toscana

2014 - I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato

2015 - Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale, Sicilia

2017 - Faggete vetuste di diverse regioni italiane, patrimonio condiviso con Albania, Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Germania, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ucraina

2017 - Opere di difesa veneziane tra il XVI e il XVII secolo a Bergamo, Peschiera e Palmanova, patrimonio condiviso con Croazia e Montenegro

2018 - Ivrea, città industriale del XX secolo, Piemonte

2019 - Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Veneto

2021 - Padova Urbs Picta - Giotto, la Cappella degli Scrovegni e i cicli pittorici del Trecento, Veneto

2021 - Le Grandi Città Termali d’Europa, per l'Italia Montecatini Terme, Toscana

2021 - I Portici di Bologna, Emilia Romagna

 

 

EXPLICIT La fine di ...

Il gattopardo

di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

(Palermo 1896-1957)

… Pochi minuti dopo quel che rimaneva di Bendicò venne buttato in un angolo del cortile che l’immondezzaio visitava ogni giorno: durante il volo giù dalla finestra la sua forma si ricompose un istante: si sarebbe potuto vedere danzare nell’aria un quadrupede dai lunghi baffi e l’anteriore destro alzato sembrava imprecare. Poi tutto trovò pace in un mucchietto di polvere livida.

Galleria degli Artisti

La Crusca per l'Italia

Una storica istituzione a tutela della lingua italiana, impegnata ancora oggi nelle nuove frontiere dell’evoluzione linguistica, è l’Accademia della Crusca, che ha sede a Firenze nella Villa Medicea di Castello. Il sito web (www.accademiadellacrusca.it) è un portale interamente dedicato alla lingua ... - LEGGI TUTTO

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