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INCIPIT L'inizio di ...

Senza famiglia

di Hector Malot

(Francia 1830-1907)

Sono un trovatello. Ma sino agli otto anni ho sempre creduto di avere una mamma come tutti gli altri bambini, perché per tutti i miei dolori di bimbo c’era il conforto di una donna che mi baciava e mi accarezzava.

Quando il crudo vento dell’inverno, battendo contro i vetri e infilandosi per le fessure, mi assiderava i piedini, ella me li stringeva nelle mani per scaldarmeli e mi cullava con quelle dolci e tristi cantilene che risento ancora nella mia anima…

 

Hugo e l’Europa unita

Gli Stati Uniti d’Europa erano già nella visione lungimirante di Victor Hugo, il grande scrittore, poeta e drammaturgo, considerato il padre del Romanticismo in Francia. Quasi due secoli fa, al Congresso internazionale della pace svoltosi nel 1849 a Parigi, tenne un memorabile discorso sull’assurdità e la tragicità ... - LEGGI TUTTO

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S'infrange sulle rive del Nilo il sogno d’amore di Aida e Radamès. Leggi crudeli e spietate, simbolo di un potere cieco e repressivo, portano alla condanna del comandante supremo Radamès e alla scelta della nobile schiava etiope di associarsi al suo destino per amore. Immancabile nel cartellone della stagione lirica all’Arena di Verona, l’Aida anima ...

le serate veronesi in un’altra delle stagioni teatrali destinate a essere memorabili. Abbiamo assistito all’ultima rappresentazione del capolavoro verdiano, proposto con una scenografia grandiosa per la regia di Stefano Poda, che lo scorso anno ha inaugurato il 100° Festival areniano.

Musica di Giuseppe Verdi su libretto di Antonio Ghislanzoni, l’Aida propone atmosfere magiche, intrise di esoticità e senza tempo. E dal suo esordio nel 1913 sul palcoscenico veronese conta ormai quasi 700 recite ed è l’opera simbolo dell’Arena.

La struggente storia d’amore di Aida e Radamès, conflittuale e angosciante, finirà in tragedia esaltando i valori essenziali della vita, di sempre, di tutti, sotto tutti i cieli. Gli eventi sono storicamente lontani, ma la vicenda è straordinariamente attuale, come avviene per la grande letteratura e la grande musica che raccontano l’anima. Siamo al tempo dei faraoni e nel primo dei quattro atti, fra i venti di guerra troviamo Aida, figlia del re etiope Amonasro, schiava in Egitto. L’invasione del territorio egizio scatena la guerra e il comando supremo è affidato dall’oracolo a Radamès, su cui viene steso un velo d’argento, mentre il potente capo dei sacerdoti Ramfis consegna la spada consacrata. in un clima di forte sacralità, tra canti e danze.

Intanto Aida vive il lacerante conflitto fra l’amore per Radamès, intuito dalla figlia del faraone Amneris innamorata a sua volta del condottiero, e il legame col padre, che guida le truppe etiopi contro gli egizi. Sul dramma personale di Aida prevale poi la coralità con il trionfo di Radamès in battaglia e marce, danze, inni e fanfare che accolgono a Tebe l’entrata dell’esercito vittorioso. Intanto la figlia del faraone scopre l’amore di Aida per Radamès e la gelosia si traduce in vendetta. La storia è poi tutta da vivere, sotto le stelle di Verona, fino al sacrificio estremo della protagonista.

Il successo della serata è stato sottolineato dai lunghi applausi all’intero cast e soprattutto ai protagonisti e al direttore d’orchestra. Eccellenti le prestazioni dell’Orchestra, del Coro, del Corpo di Ballo dell’Arena di Verona e delle numerose comparse che fanno dell’Aida veronese un’opera davvero colossale. Nel corso della stagione gli interpreti dei ruoli principali varieranno, ma tutti sono stati scelti fra le prime stelle del palcoscenico mondiale.

La 101esima stagione estiva dell’Arena di Verona si è aperta con un Gala straordinario, trasmesso in mondovisione, per celebrare la grande Opera italiana, Patrimonio dell’umanità. La lunga serie di capolavori della lirica è iniziata con Turandot di Giacomo Puccini, di cui è stato commemorato il centenario. In cartellone anche Tosca, Il barbiere di Siviglia, La Bohème.

Anche nella 101esima stagione lirica ci sarà la presenza della grande danza internazionale. Due serate hanno visto il ritorno di Roberto Bolle and Friends, in un nuovo ed emozionante evento in coproduzione con Arte Danza STL. Altri eventi speciali sono la serata dell’11 agosto, quando all’Arena Opera Festival sarà proposta la IX Sinfonia di Ludwig van Beethoven, e il 21 agosto con il gala Plàcido Domingo Noche Española.

Due serate, il 27 e il 28 agosto, sono dedicate al balletto, con Zorba il Greco al Teatro Romano di Verona. Il 28 agosto ci sarà anche uno spettacolo immersivo per celebrare Le quattro stagioni di Vivaldi unendo musica classica e tecnologia d’avanguardia: Viva Vivaldi. The four seasons immersive concert è dedicato soprattutto ai giovani under 30. L’ultimo degli eventi speciali del festival veronese si svolgerà il primo settembre con Carmina burana di Carl Orff.

La magica stagione della grande lirica sotto le stelle si concluderà sabato 7 settembre, con l’ultima rappresentazione di Carmen di Bizet. (Jocelyne Montoya)

 

INFO

I biglietti per gli spettacoli della stagione lirica 2024 sono in vendita esclusivamente attraverso i canali ufficiali autorizzati: Online su www.arena.it - Biglietterie della Fondazione Arena di Verona - Call center ufficiale +39 045 800 5151 - Punti Vendita Autorizzati.

La biglietteria è in Via Dietro Anfiteatro 6/B, 37121 Verona; email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Il costo dei biglietti di ingresso varia da € 32,00 a € 270,00, a seconda dei posti, degli spettacoli e delle date.

EXPLICIT La fine di ...

Il gattopardo

di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

(Palermo 1896-1957)

… Pochi minuti dopo quel che rimaneva di Bendicò venne buttato in un angolo del cortile che l’immondezzaio visitava ogni giorno: durante il volo giù dalla finestra la sua forma si ricompose un istante: si sarebbe potuto vedere danzare nell’aria un quadrupede dai lunghi baffi e l’anteriore destro alzato sembrava imprecare. Poi tutto trovò pace in un mucchietto di polvere livida.

Tanti libri in libertà

Le vie dei libri sono infinite e, mentre si assiste a un calo dell’editoria cartacea, si aprono nuove strade per i volumi tradizionali che da millenni hanno accompagnato l’umanità. E’ in forte espansione il BookCrossing, una pratica nata negli Stati Uniti e ora in crescita anche in Italia, nota anche ... - LEGGI TUTTO

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