Company Logo

Cara Italia, ...

INCIPIT L'inizio di ...

Orgoglio e pregiudizio

di Jane Austen

(Regno Unito 1775-1817)

E’ cosa nota e universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie.

E benché poco sia dato sapere delle vere inclinazioni e dei proponimenti di chi per la prima volta venga a trovarsi in un ambiente sconosciuto, accade tuttavia che tale convinzione sia così saldamente radicata nelle menti dei suoi nuovi vicini da indurli a considerarlo fin da quel momento legittimo appannaggio dell’una o dell’altra delle loro figlie…

Generazione Erasmus

L’Europa è nata dai pellegrinaggi medioevali, secondo il poeta tedesco Goethe, ma oggi vive e si sviluppa grazie a scelte lungimiranti che riassumono i valori di una lunghissima tradizione. I giovani della Generazione Erasmus, che viaggiano e studiano in paesi diversi, sono un valore per l'Europa, come le ... - LEGGI TUTTO

Grandi eventi

Volti del Made in Italy

Pagina dopo pagina

Brevi annunci gratuiti

Support «Italia Italy»

 

 

 

La grandezza dell'Italia passa attraverso grandi conquiste che hanno contribuito al progresso dell'umanità e sono state segnate con il più importante riconoscimento mondiale in vari campi del sapere.  Sono ventuno gli italiani che, senza clamore, hanno lavorato per un'intera vita con grandi obiettivi e sono stati premiati con il Nobel. La lunga lista dei riconoscimenti assegnati all'Italia a Stoccolma e Oslo è iniziata con un poeta e un medico, Giosuè Carducci e Camillo Golgi, e ...

per ora è conclusa con Giorgio Parisi, Nobel per la fisica nel 2021. Fisica, letteratura, medicina sono i campi in cui si sono maggiormente distinti i geni italiani.

Hanno ottenuto il Premio Nobel per la fisica Guglielmo Marconi nel 1909, Enrico Fermi nel 1938, Emilio Segré nel 1959, Carlo Rubbia nel 1984, Riccardo Giacconi nel 2002, Giorgio Parisi nel 2021. Sei i Nobel per la letteratura: Giosuè Carducci nel 1906, Grazia Deledda nel 1926, Luigi Pirandello nel 1934, Salvatore Quasimodo nel 1959, Eugenio Montale nel 1975, Dario Fo nel 1997. Sei anche i Premi nobel per la medicina: Camillo Golgi nel 1906, Daniel Bovet nel 1957 Salvator Edward Luria nel 1959, Renato Dulbecco nel 1975, Rita Levi Montalcini nel 1986 e Mario Capecchi nel 2007. Premiato per la pace Ernesto Teodoro Moneta nel 1907. L’unico premio Nobel per l’economia è andato a Franco Modigliani nel 1985. Unico premio anche per la chimica, assegnato a Giulio Natta nel 1963.

L’Italia è al settimo posto nel mondo per il numero di premi Nobel, dopo Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia. Svizzera e Russia.

La recente scomparsa di Renato Dulbecco e Rita Levi Montalcini e l'impegno di altri protagonisti italiani come Carlo Rubbia e Giorgio Parisi dovrebbero favorire una riflessione sull’importanza della ricerca per il nostro Paese in un mondo sempre più globalizzato. (Felice d'Adamo)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

EXPLICIT La fine di ...

Il partigiano Johnny

di Beppe Fenoglio

(Alba-Cuneo 1922-1963)

… Pierre bestemmiò per la prima ed ultima volta in vita sua. Si alzò intero e diede il segno della ritirata. Altri camion apparivano in serie dalla curva, ancora qualche colpo sperso di mortaio, i partigiani evacuarono la montagnola lenti e come intontiti, sordi agli urli di Pierre. Dalle case non sparavano più, tanto erano contenti e soddisfatti della liberazione. Johnny si alzò col fucile di Tarzan ed il semiautomatico… Due mesi dopo la guerra era finita.

Galleria degli Artisti

Tra vigile e vigilia

Nel viaggio tra le parole italiane alla ricerca del senso perduto oggi ho scelto di partire da una pagina del vocabolario di latino, in cui si trovano le parole legate al verbo vìgeo/vigère. Si tratta di un verbo intransitivo, cioè tale che, per completare il suo significato, non richiede nessun elemento lessicale aggiuntivo ... - LEGGI TUTTO

Sostieni «Italia Italy»

 

 

 




Powered by Joomla!®. Valid XHTML and CSS.