E’ in Italia il principale produttore di caviale da allevamento del mondo. Un primato poco noto che vede all’avanguar- dia l'azien- da Agroittica Lombarda di Viadana di ...
Calvisano, una cittadina a una ventina di chilometri da Brescia. In immense vasche di acqua pura di risorgiva ci sono oltre mezzo milione di storioni, che ogni anno producono circa 24 tonnellate delle pregiate uova nere. Gli impianti destinati all’itticoltura occupano circa 60 ettari e a monte c’è ’acciaieria Feralpi, di cui si utilizza il surplus termico per il riscaldamento dell’acqua.
La Agroittica Lombarda ha creato anche un impianto di trasformazione, che si estende su un’area di 4mila metri quadri e lavora il pesce per il commercio in tranci e affumicato. L’azienda bresciana ormai è una forte concorrente ai tradizionali pescatori che operano soprattutto nel mar Caspio e nei laghi della Russia e dell’Iran. Il futuro appare roseo per gli operatori di Calvisano sia per le strutture all’avanguardia e la sostenibilità ambientale sia per la qualità del prodotto. Lo storione bianco, infatti, ha carni bianchissime con circa il 17 per cento di proteine e meno del 5 per cento di grassi, e risponde quindi alle esigenze di una sana e moderna alimentazione.
«Negli anni '70 - raccontano i responsabili di Agroittica Lombarda - i soci di una acciaieria di Viadana di Calvisano intuiscono la possibilità di sfruttare in modo ecologicamente perfetto l'uso delle acque per il raffreddamento dell'acciaio: creare uno stabilimento di itticoltura all'avanguardia, un habitat ottimale per alcune specie ittiche pregiate, prima fra tutte l'anguilla europea e, successivamente, lo storione bianco del Pacifico (Acipenser Transmontanus). Questa innovativa applicazione porterà alla realizzazione, nei decenni successivi, di un sistema esemplare di acquacoltura moderna, modello di ecologia all'avanguardia riconosciuto a livello mondiale, che si sviluppa su 55 ettari. E’ il 1978 e ha così iniziò la storia di Agroittica Lombarda, in una folgorante escalation di impegno imprenditoriale, pazienza e un pizzico di genio.
L’arguta lungimiranza dei responsabili dell'azienda portò a individuare, dopo diversi studi, specie alternative all'anguilla da allevare nello stesso ambiente. L'incontro di Gino Ravagnan, socio storico di Agroittica Lombarda, con il professore russo Serge Doroshov, biologo marino all'Università di Davis in California, segnò la svolta decisiva. Fu allora che lo scienziato consigliò l'introduzione nell'allevamento di Calvisano di una precisa varietà di storione tipica del Pacifico. Di lì a breve venne stipulato l'accordo con l'università statunitense che offriva una consulenza tecnico-scientifica per l'allevamento e l'importazione di larve di white sturgeon lo storione bianco, un pesce dalle carni bianchissime che in libertà può vivere fino a cento anni, raggiungere i 400 chili di peso e misurare fino a sei metri di lunghezza. L'arrivo del white sturgeon segnò l'inizio di un grande e prosperoso ciclo per Agroittica Lombarda perché, dopo un'attenta selezione genetica, poté sviluppare l'opportuna tecnica di riproduzione dei propri storioni».
Per la sua attività di leader mondiale la Agroittica Lombarda punta molto sulla ricerca della qualità, testimoniata dai certificati di sistema e di prodotto più autorevoli, come ISO 9001, BRC e IFS. «L’azienda - confermano allo stabilimento di Viadana di Calvisano - è stata insignita del riconoscimento Friend of the Sea, perché con la sua tecnica di acquacoltura sostenibile permette la nascita di storioni in cattività e contribuisce a salvaguardare la specie, rispettando così la Convenzione di Washington (Cites). Agroittica Lombarda esporta in tutto il mondo caviale italiano di alta qualità ottenendo un fatturato, nel 2010, di 22 milioni di euro. I Paesi d’esportazione sono Francia e Stati Uniti ai primi posti, seguiti da Regno Unito e Giappone. L’azienda è l’unico fornitore di caviale per la first class delle compagnie aeree Lufthansa, Singapore Airlines e Thai Airways». (Felice d'Adamo)
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